Sistemi di ancoraggio linea vita a Bologna
Lineavita srl si attiene alle norme UNI EN 795:2012 e UNI 11578:2015 per quanto riguarda i dispositivi di ancoraggio che sono suddivisi in diverse tipologie: Tipo A,Tipo B e Tipo C e Tipo D.
Tipologie di SISTEMI DI ancoraggio
TIPO A
Del Tipo A fanno parte gli ancoraggi che vengono fissati alla struttura come, per esempio, “i ganci di sicurezza da tetto” che sono utilizzati come punti fissi per permettere alla persona al lavoro di agganciarsi. Vengono sistemati in vari punti della falda e di solito sono utilizzati su piccole coperture dove gli interventi sono minimi.
TIPO B
Per Tipo B, invece, si intendono i dispositivi di ancoraggio temporanei.
Lineavita srl, per questa tipologia, dispone di una gruetta di recupero che può essere posizionata il tempo necessario a svolgere un dato lavoro e poi rimossa.
TIPO C
Il tipo C è rappresentato dalla “linea vita”, un sistema di ancoraggio che per mezzo di un cavo d’acciaio teso consente all’operatore di muoversi liberamente senza doversi preoccupare di cambiare punto di aggancio.
TIPO D
Il Tipo D concerne invece le linee vita rigide o come abitualmente si definiscono a binario.
La scelta del dispositivo di ancoraggio
Lineavita srl propone questi sistemi di ancoraggio a Bologna avvalendosi dei migliori prodotti certificati. In base alle necessità dei clienti i nostri tecnici consiglieranno le soluzioni più opportune per quanto riguarda la scelta dei dispositivi da utilizzare.
Ad esempio, per coperture di nuova costruzione nella gettata finale del solaio, se fatto in laterocemento, si potranno inserire i supporti del sistema di ancoraggio così da bloccarli in maniera stabile.
La scelta tra questi dispositivi va fatta da tecnici esperti che prendono in considerazione tutti gli elementi al fine di progettare un sistema sicuro e a norma.
Il team di tecnici di Lineavita srl è a vostra disposizione per la pianificazione di sistemi di ancoraggio a Bologna, Ravenna, Ferrara, Modena, Forlì-Cesena e Rimini.
Se, invece, il tetto è già costruito si può ricorrere al sistema “dell’incravattamento” che evita di indebolire la struttura forandola.